LIVELLI (Configurazionale vs Temporale)
STATO: Stabile
ARGOMENTI:
LIVELLO CONFIGURAZIONALE (SPAZIALE):
Dove agisce il compositore
Cosa include:
- Architettura del sistema
- Regole e vincoli
- Quali dimensioni esistono (i 5 descrittori)
- Come le dimensioni mappano (descrittori → parametri)
- Struttura dei filtri
- Provocazioni interpretative disponibili
- Possibilità e impossibilità del sistema
Analogia: Progettare una casa - quali stanze, come sono connesse, quali porte, quali finestre
LIVELLO TEMPORALE:
Dove agiscono i musicisti
Cosa include:
- Cosa succede momento per momento durante l’esecuzione
- Percorsi scelti nel tempo
- Modalità di esplorazione
- Come abitare lo spazio
- Tracce lasciate
Analogia: Vivere nella casa - come ti muovi, cosa fai in ogni stanza, come la abiti
“INTERPRETAZIONE” = solo configurazionale:
- Setup iniziale: portare oggetti, strumenti aumentati
- Disporre, arredare lo spazio
- NON interpretazione nel senso tradizionale (esecuzione nota per nota)
- Durante l’esecuzione i musicisti abitano, non interpretano
Questa distinzione risolve tensioni:
- Il compositore è presente (configurazionale) MA si ritira (temporale)
- Il sistema ha vincoli forti (configurazionale) MA libertà (temporale)
- C’è memoria (configurazionale) MA ritorno a zero (temporale - Cage)
IN ESPLORAZIONE:
- [Nessuna esplorazione attiva al momento]
TENSIONI:
- Heidegger (configurazionale): memoria, tracce, stratificazione
- Cage (temporale): ogni suono irripetibile, ritorno a zero
- Tensione produttiva: non da risolvere ma da mantenere
COLLEGAMENTI:
- → Presenza compositiva (opera sul configurazionale, non sul temporale)
- → Abitare (accade sul temporale)
- → Musicisti (interpretano solo configurazionalmente, abitano temporalmente)
- → Spazio/Luogo/Ambiente (luogo = configurazionale, ambiente = temporale)
- → Memoria (configurazionale, non contenutistica)