Nodo 4

presenza compositiva

Francesco Ferracuti
di Francesco Ferracuti

PRESENZA COMPOSITIVA

STATO: Stabile

ARGOMENTI:

Natura della presenza:

  • Non cristallizzata (come partitura tradizionale)
  • Non assente (come Cage con casualità)
  • Fluida/algoritmica-responsiva: presente attraverso il filtro che i musicisti possono condizionare

Tre tipi di presenza compositiva:

  1. Partitura tradizionale: presenza cristallizzata, immutabile durante l’esecuzione
  2. Cage (casualità): assenza intenzionale
  3. Questo progetto: il compositore tenta di mettersi sullo stesso piano dei musicisti e avere pari livello creativoS

Dove opera:

  • Livello configurazionale (architettura del sistema, regole, possibilità)
  • NON livello temporale (non prescrive cosa fare momento per momento)

Cosa hanno progettato:

  • 5 descrittori audio
  • Mapping descrittori → parametri filtro
  • Memoria configurazionale
  • 17 provocazioni interpretative(?)
  • 5 filtri disposti nello spazio
  • Reset automatici, gestione feedback

Limiti del condizionamento:

I musicisti possono condizionare:

  • Parametri del filtro (frequenze, risonanze, ritardi)
  • Configurazione istantanea
  • Memoria accumulata

I musicisti NON possono condizionare:

  • Quali descrittori vengono usati
  • Come i descrittori mappano sui parametri
  • Le regole fondamentali del sistema
  • Le provocazioni (il menu è dato)

Quindi: condizionamento dentro confini architettonici pre-stabiliti

IN ESPLORAZIONE:

  • [Nessuna esplorazione attiva al momento]
  • Quale è il ruolo del pubblico?
  • Il pubblico è solo ospite?

TENSIONI:

COLLEGAMENTI:

  • Livelli (presenza sul configurazionale, ritiro dal temporale)
  • Filtro (il filtro come proxy/personaggio del compositore)
  • Inter-azione (compositore inter-agisce attraverso il sistema)
  • Musicisti (sono loro a condizionare la presenza compositiva)